Una forte occasione di grazia e di vitalità spirituale è stata la veglia missionaria diocesana celebrata lo scorso 19 ottobre dal Vescovo Mons. Domenico Cornacchia ed organizzata dal Centro Missionario Diocesano. L’iniziativa volta a sensibilizzare i fedeli delle nostre comunità parrocchiali alle attività missionarie, attraverso una più concreta disponibilità, ha fatto sentire il suo benefico influsso su tutti i presenti, rappresentando per ognuno un forte stimolo alla riscoperta della solidarietà e della carità di cui siamo fortunati depositari, allo scopo di offrire un mondo migliore ai generi umani piegati dalla guerra e straziati dalla fame. Dunque, in rilievo, un profondo grido alla preghiera, alle vocazioni, alla cooperazione, alla laicità missionaria surrogata da un forte amore per il prossimo. Torna alla mente il messaggio pronunciato da Giovanni Paolo II alla Giornata Mondiale Missionaria (1980):
“ Sempre in tema di cooperazione, non occorre ripetere che sarebbe un grave errore identificarla esclusivamente con l'aiuto economico, pur necessario per sovvenire alle grandi e talora indicibili miserie di tanti nostri fratelli. All'aiuto finanziario deve unirsi, come irrinunciabile premessa, quello della preghiera: occorre pregare per le vocazioni, per i missionari, per i fratelli da evangelizzare; occorre pregare altresì perché le nazioni del mondo che godono di un alto grado di civiltà e di benessere aprano il loro cuore alle immense necessità delle nazioni meno privilegiate e, di comune accordo secondo l'orientamento di fondo della solidarietà universale, realizzino una intelligente programmazione e pianificazione degli aiuti che valgano a combattere quelle gravi discriminazioni, sperequazioni ed ingiustizie che costituiscono uno dei grandi scandali del nostro tempo.”
Grazie al Centro Missionario, a Don Vincenzo Onorato, al Vescovo, ai Sacerdoti presenti (seppure in numero assai esiguo), e a tutti i MISSIONARI che, “operai indispensabili per la vigna del Signore”, seguitano imperterriti a regalare un sorriso.
Filly Franchino