In riferimento all'undicesimo anno di formazione per operatori di pastorale familiare e famiglie interessate alle tematiche, svoltosi nel periodo compreso tra Gennaio e Aprile 2009, si relaziona circa la partecipazione e le proposte avanzate dai partecipanti, rilevate con l’ausilio di un questionario di verifica finale, al termine del percorso.

• PARTECIPANTI
La proposta di formazione era rivolta ai sacerdoti, alle famiglie e ai collaboratori volontari impegnati nella pastorale familiare delle 33 Parrocchie dislocate nei Comuni della Diocesi Lucera-Troia.
Molti tra i partecipanti hanno già seguito i precedenti programmi di incontri, alcuni sono tornati dopo qualche anno di “pausa” e altri si sono avvicinati per la prima volta a tale occasione di riflessione e formazione.
Le presenze registrate nei tre appuntamenti programmati per un’intera giornata (domenica), sono state:
- N. 72 (di cui 33 coppie) al primo incontro;
- N. 71 (di cui 33 coppie) al secondo incontro;
- N. 39 (di cui 16 coppie) al terzo incontro;
Inoltre 11 famiglie hanno usufruito dello spazio-gioco per i figli (numero totale di bambini 20) animato da alcuni giovani volontari.
Le Parrocchie presenti, tramite i propri operatori:
- Biccari
- Lucera: Cristo Re; S.Francesco A.Fasani; S.Giacomo Magg.; S.Giovanni;
S.Maria delle Grazie; S. Maria della Spiga; S.Pio X
- Pietramontecorvino
- Troia: Cattedrale; Mediatrice delle Grazie; S. Secondino

• RELATORI E TEMI
1^ Giornata(18 Gennaio 2009): Dr. Gigi Avanti (Scuola di formazione “La Famiglia”):
Genitori e figli: un dialogo tra sordi?
2^ Giornata(22 Febbraio 2009): Dr. Gigi Avanti (Scuola di formazione “La Famiglia”):
Educatori, genitori e ragazzi: quali testimoni “credibili”
3^Giornata(19 Aprile 2009): Don Alfredo Ferretti (Pres. Associazione “La Famiglia” - Roma):
L'emergenza spirituale: quale modello di spiritualità per le nostre
famiglie e comunità.


• DATI EMERSI DAL QUESTIONARIO FINALE
Dalla sintesi delle risposte ai 28 questionari compilati e restituiti dai partecipanti all’ultimo incontro (dei quali 17 hanno partecipato a tutti gli incontri) è risultato massimo il grado di soddisfazione complessiva (26 risposte positive su 28) e in particolare rispetto:
 agli argomenti trattati (26 risposte positive su 28);
 alla Messa comunitaria prevista durante la giornata (26 risposte positive su 28);
 agli stimoli di riflessione e strumenti operativi acquisiti (25 risposte positive su 28).
Anche riguardo alle metodologie utilizzate (24 risposte positive su 28) e all’aver ricevuto le informazioni desiderate (24 risposte positive su 28) si è registrato un buon consenso.

Qualche incertezza è emersa circa la possibilità di confrontarsi con gli altri (21 risposte positive su 28), la cura degli aspetti organizzativi (21 risposte positive su 28), in particolare rispetto agli orari di inizio e termine dei lavori (22 risposte positive su 28) e soprattutto riguardo alla scelta “pranzo al ristorante” (13 risposte positive su 28).

Elevato il grado di gradimento per i relatori e gli argomenti trattati, in particolare per il primo e terzo incontro;
Un relativo minor grado di soddisfazione è stato rilevato rispetto:
 alla possibilità, da parte dei partecipanti, di esprimere ciò che pensavano e fare domande
(9 risposte “Molto”, 18 “Abbastanza”, 1 “Non so”);
 alla possibilità di condividere sentimenti e idee, facilitati dal conduttore
(14 risposte “Molto”, 11 “Abbastanza”, 2 “Non so”, 1 “Poco”).

Unanimità di consenso e di interesse personale (28 su 28) è stata registrata rispetto all’ulteriore prosecuzione della formazione per il prossimo anno.

 Tematiche proposte (raggruppate per attinenza) :
1. Relazione genitori-figli, e con figli adolescenti (indicato da 6 partecipanti); Rapporti genitori-figli nella società attuale; Educazione alla fede cristiana dei figli.
2. La sessualità nella famiglia cristiana (5 indicazioni); Come vivere la castità nel matrimonio; I cambiamenti nella coppia nelle diverse fasi della vita: giovane, matura, anziana.
3. I giovani: allontanamento dei figli dalla fede; Come avvicinare o riavvicinare i giovanissimi all'incontro con Dio.
4. Conoscenza della sacra Scrittura; La preghiera in famiglia; Famiglia e Chiesa.
5. Impegno nel sociale della coppia cristiana; Accettazione dei “diversi”; Condivisione difficoltà altrui e modalità di sostegno; La famiglia e gli amici.
6. Riprendere e approfondire i temi già trattati.

Suggerimenti, proposte :
Meno tempo per il pranzo (indicato da 2 partecipanti)-Ristoranti senza barriere architettoniche-Cambiare Ristorante; Orari più dilatati- Più tempo per il relatore (3 indicazioni)- Più incontri; Tutto bene, anche l'orario della Messa (7 indicazioni); Cammino itinerante nelle varie parrocchie dove è attiva la pastorale familiare; Momenti di confronto (3 indicazioni); Fornire dispense degli interventi, materiale cartaceo, ecc. (3 indicazioni); Terminare il percorso prima di Pasqua; Orario d'inizio più tardi la mattina e terminare più tardi (pernottamento del relatore la domenica sera).

• CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE
Al termine dell'undicesimo anno di lavoro, dalle proposte scaturite dal gruppo, sembra opportuno un “aggiustamento”, sul piano organizzativo, della formula “minimaratona”, pur mantenendone lo schema e incrementando i momenti partecipativi, che facilitano la condivisione di idee e vissuti; continuare a proporre approfondimenti su tematiche, anche già trattate, con contributi diversi o approcci nuovi. Inoltre si ritiene di continuare a perseguire l'obiettivo di una formazione comune tra famiglie, laici e sacerdoti.

Con l'occasione si porgono cordiali saluti.

ASSOCIAZIONE "LA FAMIGLIA" - LUCERA
DIRETTIVO PER LA PASTORALE FAMILIARE

Marcello e Nives Preziuso - Via Kolbe 13 Lucera (Tel. 0881/542639)

Marzia Baldassarre Follieri - Via Indipendenza 15 Lucera (0881/525588)