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06/12/2009 |
Categoria:
Notizie
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QUESTO IL TESTO DELL'INTERVENTO INTRODUTTIVO DEL NS. PRESIDENTE MONS. GIOVANNI PINTO AL CONVEGNO SUI CONSULTORI FAMILIARI
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Mons.Giovanni Pinto durante il suo intervento
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Eccellenza Rev.ma, autorità, illustri relatori ed ospiti, volontari ed associati, signore e signori ben venuti a questa 1^ celebrazione commemorativa del 25° anniversario della nostra Associazione-Consultorio “La Famiglia”.
Molteplici e fortissimi sono i sentimenti che albergano in questo momento nel mio cuore e, sono certo, anche nel cuore di molti di voi che fin dall’inizio, insieme con me, hanno condiviso nella fede, nella preghiera e nella speranza cristiana questa meravigliosa avventura.
Venticinque anni fa, in un clima molto diverso da quello di oggi, e per certi versi, a mio parere, anche migliore del presente, sentimmo l’urgenza della presenza di una istituzione specifica e qualificata che potesse dare risposte sistematiche ai problemi della famiglia; non solo per curare i mali emergenti in quel tempo: aborto e divorzio, tutto sommato ancora limitati e circoscritti a un numero relativamente piccolo di persone; quanto per mettere in atto un’azione preventiva, a sostegno della famiglia e delle persone, per tutto ciò che in seguito si sarebbe purtroppo scatenato e riversato sulla famiglia stessa.
La nostra storia molti di voi la conoscono per averla vissuta in prima persona. Iniziammo con un gruppo di persone di buona volontà ma impreparati a espletare un servizio nuovo e qualificato. A questo gruppo feci la proposta, saggia e lungimirante, di un periodo di preparazione specifica per consulenti familiari, con il supporto della Scuola per Consulenti Familiari di Roma istituita dal nostro carissimo e amatissimo P. Luciano Cupia, cui va il nostro grazie e il nostro plauso. Dopo venticinque anni, devo costatare che la formazione degli operatori volontari, su cui si basa la nostra Associazione, fu l’intuizione vincente e fondante di tutta la nostra azione. Questa formazione di operatori, dopo il primo ciclo di tre anni, l’abbiamo costantemente riproposta a nuovi volontari (siamo giunti ormai a circa otto corsi triennali e ne abbiamo in programma uno nuovo cui giàsono iscritti numerosissimi interessati). Frutto di questo servizio sono anche gli ultimi quattordici nuovi Consulenti diplomati ieri sera in seduta straordinaria qui a Lucera e dai quali spero di poter attingere nuove energie di volontariato da immettere nei vari campi operativi dell’Associazione.
Immediatamente dopo la costituzione giuridica della Associazione –Consultorio “La Famiglia”, gli operatori del consultorio iniziarono a sentire l’esigenza di non fermarsi solo in Consultorio per dare un servizio qualificato a chi ne facesse richiesta; ma uscire anche nella società civile con proposte formative e culturalmente qualificate per tutti gli uomini di buona volontà e non solo per i cristiani. Tutti ricordiamo una serie di convegni di altissimo valore scientifico e culturale sui temi riguardanti la famiglia: Perché la coppia scoppia, L’aborto a 10 anni dalla legge 194/78, I problemi dell’educazione dell’infanzia e dell’adolescenza, I problemi della terza età; e tantissimi altri temi che sarebbe lungo e noioso ricordare in questa sede. Ai convegni cittadini abbiamo aggiunto l’offerta formativa per i fidanzati che si preparano al matrimonio utilizzando il metodo dei gruppi d’incontro, servizio che offriamo tutt’oggi in molte parrocchie della Diocesi. Con il trascorrere degli anni abbiamo dato altri servizi ai potenziali utenti del consultorio. Abbiamo realizzato la scuola per insegnanti dei metodi naturali in unione con il CAMEN di Milano con il quale, attraverso la sezione pugliese de “La Bottega dell’Orefice”, ancora collaboriamo per la prevenzione dell’aborto e la scelta cosciente e adulta di una paternità e maternità responsabile. Molti corsi di educazione alla sessualità e all’affettività sono stati svolti nelle varie scuole della Diocesi. Abbiamo proposto e realizzato momenti formativi per insegnanti, educatori e alunni delle ultime classi superiori su tematiche riguardanti la droga, le dipendenze, i problemi educativi e affettivi. Abbiamo svolto corsi di preparazione alla pastorale familiare per coppie interessate a collaborare nelle parrocchie nei corsi di preparazione al sacramento del matrimonio. Ne abbiamo in cantiere anche un altro che comincerà fra pochissimo.
Una bellissima realtà, frutto di questi anni di lavoro della nostra associazione, sono i Gruppi-Famiglia, istituiti in varie comunità che sistematicamente fanno un cammino non solo di fede, ma anche formativo e pedagogico.
Altra bella realtà, espressione del servizio di prevenzione per le persone e per l’intera famiglia, sono le giornate formative aperte a tutte le famiglie della Diocesi, che attraverso tre o quattro incontri domenicali all’anno, vede la partecipazione di un gruppo costante e numeroso dalla intera diocesi. Che dire di tutto questo? Celebrarsi e congratularsi soltanto? Sarebbe riduttivo!
La nostra odierna celebrazione vuole essere anche un momento di rilancio per l’intera Associazione – Consultorio “La Famiglia”, affinché sia sempre più presente nel territorio, sia sul piano religioso sia su quello sociale.
Siamo anche noi in attesa di accreditamento da parte della Regione Puglia dei consultori privati e di ispirazione cristiana. Di questo ringraziamo e incoraggiamo l’opera meritoria del Prof. Vito Piepoli il quale è il coordinatore dei Consultori di ispirazione cristiana in Puglia,e al quale do il benvenuto e il mio ringraziamento per la sua disponibilità e presenza in mezzo a noi.
Stiamo lavorando per dare un riconoscimento ministeriale alla nostra sezione periferica della Scuola per Consulenti Familiari di Roma, mediante la collaborazione con il chiarissimo prof. Giampaolo Pierri dell’Università di Bari e con la Scuola di Psicoterapia da lui diretta, al quale va anche il mio saluto e ringraziamento per la sua presenza in mezzo a noi e per ciò che è disponibile a realizzare con noi. Stiamo ampliando i servizi specifici offerti dal nostro Consultorio, sia in rapporto alle istituzioni pubbliche e civili: Tribunale Ordinario, Tribunale per i minorenni, Servizi Sociali; sia in rapporto alle varie parrocchie della Diocesi ed anche ad alcune di altre Diocesi limitrofe.
Questa sera il tema del nostro convenire è focalizzato proprio sulla realtà de “I consultori a trent’anni dalla loro istituzione. La loro presenza sul territorio nazionale e regionale pugliese. Originalità e rilevanza dei servizi offerti alla famiglia”. Penso che sia una buona occasione per tutti noi per approfondire la conoscenza di questi importanti strumenti di sostegno alla famiglia e utilizzarli maggiormente e più appropriatamente a tempo opportuno.
Concludo con un caloroso ringraziamento a tutti voi presenti; al nostro Vescovo Mons. Domenico Cornacchia, che fin dall’inizio del suo ministero ci è stato vicino e ha condiviso e condivide la nostra opera; ringrazio tutti coloro che collaborano disinteressatamente e generosamente con la nostra associazione; un pensiero affettuoso va anche a tutti coloro che in passato l’hanno amata e ora non sono più tra di noi o perché impediti o perché già ci precedono nella Casa del Padre; e penso in particolare – senza dimenticare però nessuno - a Mons. Angelo Criscito che ci sostenne e spronò nell’iniziare questa avventura); e penso anche al Vescovo emerito Mons. Raffaele Castielli, che ancora oggi ci spinge, ci sprona, prega tanto per la nostra iniziativa e a cui va da qui il nostro caro saluto.
Formulo un augurio quindi alla carissima Associazione-Consultorio “La Famiglia” ed a tutti i suoi operatori, a qualsiasi livello, perché continui a dare il meglio di sé, per il benessere delle persone e delle famiglie, sia nella società civile, sia nella comunità religiosa.
Auguri, Auguri! Ad multos annos!
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