Erano tutti occupati i 350 posti a sedere dell’Auditorium “Centro della Comunità Papa Giovanni Paolo II” in Lucera; anzi moltissimi sono rimasti addirittura in piedi. Folto il numero, in particolare, di giovani avvocati e giovanissimi studenti liceali.
Forse la novità del tema (prima occasione in Provincia) forse la curiosità di comprendere bene cosa implicasse la Ru486 dopo la sua liberalizzazione al commercio e dopo le bistrattate informazioni dei mass media.
Il convegno è stato introdotto dalla Moderatrice Avv. Sabina PRIGNANO, che ha rivolto il suo saluto anche a nome del Centro di Studi Giuridici, tracciandone il profilo storico e culturale.
Hanno presentato il loro saluto innanzitutto S. Ecc. Mons. Domenico CORNACCHIA, il quale ha puntualizzato quanto sia importante divulgare corrette informazioni su temi così delicati specialmente in merito alla pillola abortiva, di cui si è parlato senza precise indicazioni.
Ha fatto seguito il saluto della Dr.ssa Paola CATAPANO BONDANESE, nr. consulente familiare, che ha presentato il Convegno come inserito nell’ambito delle manifestazioni di celebrazione del nostro 25° anniversario. Ha presentato quindi i temi di studio ed i relatori.
L’Avv. Giuseppe AGNUSDEI, presidente dell’Ordine degli Avvocati ha presentato il saluto a nome del Foro lucerino, sottolineando come sul tema di studio, ampie delicati sono anche gli aspetti giuridici da offrire all’attenzione dell’uditorio; per il che l’Ordine Forense ha persino riconosciuto ben 5 crediti nell’ambito della formazione permanente degli Avvocati.
Infine ha salutato il pubblico l’Assessore dr. Germano BENINCASO, a nome dell’Amministrazione lucerina.
E’ stata quindi la volta del primo relatore, Prof. Avv. Raffaele PREZIUSO, nostro Consulente Familiare, il quale ha tracciato un profilo storico dell’aborto nella legislazione, partendo addirittura dai primordi fino ad oggi; ha evidenziato anche quello legato alle più importanti Religioni Europee; fino ad arrivare alla legislazione italiana pre-bellica (codice Rocco) e quindi alla L.194/78. Ha poi enumerato le fasi introduttive nella sperimentazione e nel commercio della Ru486, passando in rassegna gli indirizzi giurisprudenziali dei diritti dell’embrione e del nascituro, in relazione anche al codice del Comitato Naz. di Bioetica. Quindi ha posto interessanti interrogativi giuridici scientifici sulla legittimità della pillola, in relazione alla tutela della dignità e della salute della donna.
Gli ha fatto così eco il Prof. Dr. Giuseppe VILLANI, ginecologo di Casa Sollievo della Sofferenza in S. Giovanni R.do, il quale ha evidenziato gli aspetti chimici, clinici e scientifici della Pillola Ru486. Li ha poi posti in raffronto all’attuale metodo chirurgico dell’aborto e ha evidenziato infine i pericoli non sempre enunciati dell’assunzione della pillola con riferimento alle sperimentazioni fatte in USA, Cina, India ed in altri paese extra-europei. Non ha mancato di evidenziare anche il suo caloroso trasporto cattolico, sensibilmente contrario non solo alla pillola o all’intervento chirurgico (come metodi), ma all’aborto stesso.
Infine è stata la volta del Rev. Dr. Armando AUFIERO, esperto di bioetica e di pastorale ospedaliera, che ha tenuto una breve ma efficientissima, oltre che puntuale e brillantissima, relazione nella quale ha posto in evidenza i non pochi problemi etici legati alla pillola che, per alcuni, viene ancora confusa con qualsiasi altro metodo anticoncezionale; mentre tale non è. Così come ha posto in risalto le esigenze di intervento da parte di tutti verso la donna che decide di affrontare un simile dramma (al di là del metodo), lasciata quasi sempre sola non solo nella decisione, ma quanto più nei momenti che preludono e seguono tale scelta: specie da parte delle istituzioni che sin preoccupano più di tutt’altro, anziché della donna e del nascituro.
Ne è seguito un acceso dibattito, particolarmente con i giovani del locale Liceo, che non hanno lesinato critiche e dubbi sulle relazioni.
Molti anche gli interventi di plauso da parte degli avvocati presenti.
Al termine il ns Direttore, Mons. Giovanni PINTO, visibilmente soddisfatto per l’esito dell’evento, ha ringraziato tutti i partecipanti, tutti coloro che hanno collaborato per la riuscita della manifestazione, nonché i relatori, cui ha offerto anche una targa ricordo.
Il Convegno è stato sponsorizzato dalla NEOS BROKER srl, che ha presentato ai presenti interessanti prodotti assicurativi, particolarmente indicati anche per i destinatari della materia trattata.
L’Amministratore.