|
|
|
|
|
|
|
02/06/2010 |
Categoria:
Notizie
|
|
|
|
|
No della CASSAZIONE al decreto d'idoneità per la coppia che chiede bimbi di una certa etnia
| |
|
|
|
|
La Corte di Cassazione a Sezioni Unite civili con Sentenza 1 giugno 2010 n. 13332 ha precisato: La coppia che chiede di poter adottare un bambino di una determinata etnia deve essere considerata non idonea all'adozione internazionale. "Il decreto di idoenità all'adozione pronunciato dal tribunale per i minorenni ai sensi dell'articolo 30 della legge n. 184 del 1983 e successive modificazioni non può essere emesso sulla base di riferimenti all'etnia dei minori adottandi, né può contenere indicazioni relative a tale etnia. Ove tali discriminazioni siano espresse dalla coppia di richiedenti, esse vanno apprezzate dal giudice di merito nel quadro della valutazione dell'idoneità degli stessi all'adozione internazionale".
In sintesi la disponibilità, da parte di una coppia di possibili genitori adottivi, ad adottare esclusivamente bambini di una determinata etnia, in particolare di provenienza europea, o a rifiutare - per converso - quelli provenienti da alte parti del mondo, specialmente se con pelle colorata occhi a madorla etc. - confligge con l'oggetto tutelato dalle norme in materia: ossia l'interesse del minore e non certo la soddisfazione del bisogno di genitorialità degli adottanti.
Abbiamo sempre ripetuto che spirito dell'adozione è quello di dare una famiglia ad un bambini che non ne ha, non anche quello di dare un bambino ad una coppia che non ha figli!
La decisione è importantissima non solo dal punto di vista giuridico, ma anche al punto di vista sociale, umano e, perchè no, cristiano; e noi sentiamo di condividerla appieno ed in toto.
Avv. Raffaele Preziuso - Cons. Familiare
|
|
|
|
|
|
|