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06/06/2011 |
Categoria:
Notizie
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Forti richiami ai valori della famiglia cristiana del Papa Benedetto XVI dalla Croazia
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Il Pontefice oggi a Zagabria ha invitato a "non cedere a quella mentalità secolarizzata che propone la convivenza come preparatoria o addirittura sostitutiva del matrimonio". L'amore non si può ridurre a "emozione sentimentale" o a "pulsioni". La famiglia dice il Papa è esposta a una crescente disgregazione, mentre rappresenta la via, forse l'unica via per "vivificare il tessuto sociale". Ha così riaffermato "il valore unico e insostituibile della famiglia fondata sul matrimonio". E bocciando così, ancora una volta, le unioni di fatto, le convivenze... "Non bisogna avere timore di impegnarsi per un'altra persona. Care famiglie, gioite per la paternità e la maternità. L'apertura alla vita è segno di apertura al futuro, di fiducia nel futuro". Benedetto XVI ha nuovamente sottolineato la necessità di "provvedimenti legislativi che sostengano le famiglie nel compito di generare ed educare i figli", invitando csì i genitori a dare ai propri figli gli insegnamenti cristiani: "Cari genitori, impegnatevi sempre ad insegnare ai vostri figli a pregare e pregate con essi; avvicinateli ai Sacramenti, specie all'Eucarestia; introduceteli nella vita della Chiesa; nell'intimità domestica non abbiate paura di leggere la Sacra Scrittura". "Purtroppo dobbiamo constatare, specialmente in Europa, - ha detto ancora il S. Pontefice - il diffondersi di una secolarizzazione che porta all’emarginazione di Dio dalla vita e ad una crescente disgregazione della famiglia. Si assolutizza una libertà senza impegno per la verità, e si coltiva come ideale il benessere individuale attraverso il consumo di beni materiali ed esperienze effimere, trascurando la qualità delle relazioni con le persone e i valori umani più profondi; si riduce l’amore a emozione sentimentale e a soddisfazione di pulsioni istintive, senza impegnarsi a costruire legami duraturi di appartenenza reciproca e senza apertura alla vita. Siamo chiamati a contrastare tale mentalità".
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