Abbiamo iniziato quest’anno, a Lucera, uno dei nuovi corsi che già da tempo si tengono presso il Consultorio Cattolico “La Famiglia”: si tratta del corso per consulenti familiari organizzato in collaborazione con la Scuola Italiana di Formazione per Consulenti Familiari di Roma. Il percorso, cominciato tra qualche vaghezza e ingenuità, ha subito rivelato una intensità di contenuto che ha spazzato via la “leggerezza” degli intenti, per richiedere un impegno serio e onesto a tutti; esso, così, si sta rivelando una straordinaria -per quanto faticosa - esperienza di presa di coscienza delle dinamiche che muovono il nostro cammino di vita, e che si celano dietro le emozioni, le reazioni, i gesti che contraddistinguono i nostri vissuti. Attraverso gli spunti che ci offrono i Training Group nella fase iniziale di ogni incontro, ci siamo trovati a percorrere, con entusiasmo nonché, talvolta, qualche leggero riserbo, le tappe di un percorso implicante un atteggiamento di autenticità ed apertura volto alla scoperta delle nostre individualità al di là delle maschere che spesso indossiamo come difesa nei normali rapporti sociali. Come posti in una sala degli specchi, ognuno ha potuto guardare l’altro come fratello di una stessa umanità, nella condivisione di fragilità e punti di forza, di timori e aspettative di vita.
Dei nostri incontri e dei due seminari trascorsi a Roma, conserviamo numerose immagini: un abbraccio concesso con lo sguardo, un cenno di incoraggiamento per un intervento atteso che andava sostenuto, un’ansia condivisa, un arrivederci, nonché la consapevolezza di essere stati parte di un’esperienza unica, irripetibile, dove il “gruppo”, così come K. Lewin lo ha descritto, “è qualcosa di diverso dalla somma delle parti che lo compongono”.
Giusi Fontana e Filly Franchino