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Consulenze
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GIUSEPPE, UN AMORE SENZA POSSEDERE. "Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria" (Mt. 1,18-24)
Giuseppe è l'uomo innamorato:decide di lasciare la fidannzata, per rispetto non per sospetto, e non vuole denunciarla pubblicamente; continua a pensare a lei, insoddisfatto della decisione, a lei presente perfino nei suoi sogni; la prende infine con sè, preferendo Maria alla propria discendenza, scegliendo l'amore invece della generazione. Grandezza umana di Giuseppe, radice segreta della verginità della coppia di Nazaret:è possibile amare senza possedere.
Lucera, 17/03/2008
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QUALI LE DIFFERENZE TRA LA CONSULENZA e LA MEDIAZIONE FAMILIARE?
A pochi giorni dall'avvio del nostro Master in Mediazione Familiare e di cui al banner che vedrete a margine del nostro sito, è importante chiarire la differenza fra le due figure professionali, partendo proprio dalle diverse specificità di intervento, pur nella consapevolezza e nella chiarezza che entrambe propongono interventi di sostegno alla famiglia con modalità, metodologie, tempi e finalità diversi.
Lucera, 13/03/2008
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UN AMORE COSI', MI PIACE. I METODI NATURALI: UN'OPPORTUNITA' DA SCOPRIRE E VIVERE
La ricchezza ricevuta in prima persona attraverso tutti coloro che mio marito ed io abbiamo incontrato frequentando il corso per diventare Insegnanti di Metodi naturali per la regolazione della fertilità (insegnanti e operatori del CA.ME.N e della Bottega dell’Orefice) ci hanno fatto constatare che qualsiasi impegno educativo non è mai a senso unico e hanno rafforzato in noi la consapevolezza della paternità e maternità.
Lucera, 15/02/2008
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RIFLESSIONI SULLA GIORNATA DEL 3 FEBBRAIO
Domenica 3 Febbraio 2008 è iniziato il corso di formazione per operatori di " Pastorale famigliare",per quest' anno. L' incontro doveva tenersi presso il Consultorio "La famiglia",ma vista la grande partecipazione si è svolto presso il Centro Solidarietà Giovanni Paolo II. Inutile sottolineare la gioia di Don Giovanni Pinto e collaboratori nel vedere tanto coinvolgimento.
Lucera, 10/02/2008
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"SERVIRE LA VITA" MESSAGGIO DEL CONSIGLIO EPISCOPALE PERMANENTE PER LA 30a GIORNATA NAZIONALE PER LA VITA 3 febbraio 2008
“Servire la vita”
I figli sono una grande ricchezza per ogni Paese: dal loro numero e dall’amore e dalle attenzioni che ricevono dalla famiglia e dalle istituzioni emerge quanto un Paese creda nel futuro. Chi non è aperto alla vita, non ha speranza. Gli anziani sono la memoria e le radici: dalla cura con cui viene loro fatta compagnia si misura quanto un Paese rispetti se stesso.
La vita ai suoi esordi, la vita verso il suo epilogo. La civiltà di un popolo si misura dalla sua capacità di servire la vita. I primi a essere chiamati in causa sono i genitori.
Lucera, 01/02/2008
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